L’agricoltura biologica è sostenibile? Molti sostengono che l’agricoltura biologica sia inefficiente in quanto produce rese inferiori rispetto al metodo convenzionale.
La senatrice a vita, Elena Cattaneo aveva definito l’agricoltura biologica una «favola bella e impossibile».
Ad Elena Cattaneo risponde ora Claudia Sorlini, docente di Microbiologia agraria dell’Università degli Studi di Milano:
“È vero, come sostiene la senatrice Cattaneo, che il biologico ha meno resa del convenzionale, quindi non è sostenibile?”
– È un critica corretta, quella della minor produttività del biologico, che nessuno di noi ha mai negato. Il biologico produce mediamente di meno del convenzionale. È però profondamente scorretto sostenere anche che la minor resa renda insostenibile l’agricoltura biologica. La sostenibilità in agricoltura non va misurata solo sulle rese, ma anche sulla capacità di aumentare la sostanza organica e la fertilità biologica dei suoli, di conservare la biodiversità, di ridurre l’uso dei prodotti agrochimici.
“È d’accordo con chi sostiene che il biologico non ha qualità superiore, ma è solo più caro?”
-Come pubblicato dalla rivista Environmental Health nel 2017, i prodotti biologici certificati hanno un contenuto lievemente superiore di composti fenolici nella frutta e verdure, minor quantità di cadmio nei cereali, una più alta concentrazione di acidi grassi omega-3 nei latticini. Comunque il solo fatto di non contenere o contenere in concentrazione molto bassa residui di fitosanitari ne decreta automaticamente una qualità aggiuntiva.
fonti: https://www.ilsole24ore.com/…/l-agricoltura-biologica-e-l-u…
https://www.suoloesalute.it/lagricoltura-biologica-e-lunic…/